Ogni tanto ho bisogno di costruire qualcosa di concreto con le mie mani. Di cucire stoffa, intrecciare fili o di levigare e spargere cera su di un vecchio tavolo, come oggi.

Probabilmente il fatto di fare un lavoro che non produce niente di tangibile ha qualcosa a che fare con queste mie voglie improvvise.

Le idee più faticose mi vengono in mente nel weekend quando invece potrei un po’ riposarmi. Oggi per esempio, dopo un pranzo in terrazza sotto la nostra pergoletta di gelsomino primulino (grazie Plantnet) ho deciso che il tavolo meritava una aggiustata e la panca ancora di più. Il tavolo era già stato trattato due, anzi tre anni fa ma la panca era rimasta a prendere polvere e ragni nell’intercapedine.

Devo dire che passare la cera dà soddisfazione. Vedi il legno passare da uno stato opaco e spento a nuova vita. Certo che mi piacerebbe avere delle superfici lisce e riflettenti come solo Hayao sa fare… Ma non credo arriverò a tanto.

Ovviamente i cuccioli hanno voluto partecipare. Visto che c’erano da ripassare anche le seggiole della cucina le abbiamo date da fare a loro. Dopo aver usato più cera loro per due sedie che io su tavolone e panca si sono accorti, con grande sgomento, che ne avevano le mani piene! Le sedie avranno bisogno di un mese per asciugarsi, le manine invece sono state lavate abbondantemente ma sono rimaste stranamente rossicce 😅